Canone Tv, per non pagare domande entro il 30 giugno
C’è tempo fino al 30 giugno per presentare la dichiarazione per essere dispensati dal pagamento del Canone Rai dovuto per il semestre luglio-dicembre. Si ricorda che per essere esentati dal pagamento per l’intero anno, la dichiarazione va presentata entro il 31 dicembre. È importante precisare che la dichiarazione sostitutiva ha validità annuale.
Come fare. Gli utenti devono compilare l’apposito modello di dichiarazione sostitutiva, le domande potranno, poi, essere spedite a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo Agenzia delle entrate – Ufficio di Torino 1 – Sportello Abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino (in tal caso va allegata copia di un valido documento di riconoscimento) o essere trasmesse, firmate digitalmente, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it o essere consegnate dall’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
Chi non deve pagare. I contribuenti titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale che dichiarino che, in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica a loro intestata, sia presente un apparecchio tv, sia proprio che di un componente della loro famiglia anagrafica. Sono, inoltre, esentati i cittadini che abbiano compiuto 75 anni, con un reddito annuo non superiore a 6.713,98 euro, per le richieste relative agli anni fino al 2017, oppure a euro 8mila, riferito all’anno di imposta 2017, per le richieste relative all’anno 2018.
Per effetto di convenzioni internazionali, sono anche esonerati dal pagamento del canone tv: gli agenti diplomatici; i funzionari o gli impiegati consolari; i funzionari di organizzazioni internazionali; i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia. Per tali utenti è possibile inviare la Disdetta Canone RAI direttamente online dal portale Lettera senza busta.
Per maggiori informazioni e per scaricare i modelli consultare il sito della RAI o sul sito dell’Agenzia dell’entrate.






